lunedì 1 febbraio 2010

The cat-cher in the rye


Che dicano quello che vogliono. Ma gli adolescenti di tutto il mondo, tra cui me povero micino brufoloso, sono rimasti un po' orfani. Sabato pomeriggio faceva un freddo cane (cane, ho detto cane), così me ne sono stato tutto il tempo acciambellato a fare le fusa sul piumone mentre la mia mamma, lì vicino, si rileggeva Il Giovane Holden. Ogni tanto io buttavo un occhio. E mi è sembrata roba davvero forte. Che ti fa tornare la voglia di dire le cose come stanno, senza tanti peli sulla lingua.

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